15 Novembre 2020, domenica.
Mattia ha 5 anni.
Il piccolo Mattia non sta bene…lividi faccia pallida e decimi di febbre. I suoi genitori, Antonella e Pasquale, decidono di portarlo al Santobono. Qui gli viene fatto un prelievo, da lì subito lui e la mamma vengono trasferiti al Pausillipon…
Il Pausillipon? Perché pensava Antonella… meglio del Santobono! che cos’è sto Pausillipon…non capiva! Così vennero confinati in una stanza covid, perché in tutto ciò il periodo ha complicato tutto!
La prima cosa che ricorda Antonella è che in quella camera entra una dottoressa….le disse- signora ora non è più come vent’anni anni fà, ora si guarisce….e Antonella ancora continuava a non capire…pensava “cosa mi sta dicendo?” E quando espresse il suo pensiero, lei rispose -si sospetta di una leucemia.
È lì che ti cade il mondo addosso…o meglio vieni risucchiato in un mondo che non ti appartiene e pensi NO sicuramente non è così… perché per un genitore non è accettabile una cosa del genere!
Il 17 novembre, dopo 2 giorni, arriva la diagnosi quella che nessuno vorrebbe mai sentire per un figlio. Leucemia…linfoblastica b.
Poi comincia il lungo percorso di terapia chemioterapica…non sto qui a raccontare cosa succede lì…quello è un micro mondo dove tutto è diverso….ma tutto è troppo uguale per tutti questi piccoli guerrieri.
Mattia combatte per tanti mesi…lontano da tutto e tutti chiuso in quattro mura dove il dolore della sua mamma nascosto dietro un’armatura di forza diventa il suo unico punto di riferimento.
Mattia è forte…Mattia ce la fa!Qualche mese fa Mattia sta poco bene….il terrore di Antonella si manifesta poco tempo dopo…la recidiva!!!
Qualche giorno fa Mattia ha ricominciato i blocchi di terapia…
A volte scrivere certe cose è difficile per chi le ha vissute, per chi ha visto…per chi ha condiviso un pezzo di vita in quel mondo fuori dal mondo.
Mattia e Antonella sono tornati a casa per un paio di giorni prima di ritornare lì… stamattina, alcuni volontari dell’ Associazione Piccolo Grande Amore hanno voluto portare a Mattia un po’ di spensieratezza…in compagnia del Maggiore Giuseppe De Lisa, siamo andati a trovare Mattia a casa.
Mattia ha conosciuto il Maggiore il 15 febbraio quando in occasione della giornata mondiale controllo le malattie oncologiche pediatriche, De Lisa ci ha aperto le porte, ospitando i volontari dell’ Associazione e i piccoli guerrieri presso la compagnia dei Carabinieri di Castellammare di Stabia… subito tra loro è stato “amore”.
E alla nostra telefonata non ci ha pensato su, lascia i suoi impegni e ha subito risposto “si signore”, e questo è solo sintomo di grande cuore da parte sua.
In prima mattinata, il Maggiore si è recato presso la sede dell’ Associazione Piccolo Grande Amore e tutto è stato organizzato per poter andare a trovare Mattia in sicurezza, a causa della sua cagionevole salute.Per alcuni di noi è stato un colpo al cuore… rivivere tutto…ma ora hanno bisogno di tutto il nostro amore e delle preghiere di tutti noi.
Non mollare Mattia!
I bambini sono il nostro futuro, se vogliamo che sia brillante, dobbiamo aiutare ogni bambino a splendere.